Luglio 22, 2022

Bonus psicologico al via le domande

Entrano nel vivo le procedure per chiedere il bonus psicologo. A partire da lunedì prossimo 25 luglio è possibile presentare le domande per ottenere il contributo. Lo ha reso noto l’Inps. Le domande potranno essere inoltrate fino al 24 ottobre 2022 direttamente sul portale dell’Istituto di previdenza, ma conviene fare presto. Le richieste, infatti, verranno soddisfatte in base all’ordine di presentazione della domanda, e si rischia dunque di arrivare tardi.

Cos’è

Il bonus psicologo, noto anche come “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia”, è stato introdotto dal decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito con modificazioni dalla legge 25 febbraio 2022. Si tratta di un contributo destinato ai cittadini con Isee non superiore ai 50mila euro, pensato per aiutare a sostenere le spese di assistenza psicologica di coloro che nel periodo della pandemia e della crisi economica che ne è scaturita, hanno dovuto fronteggiare condizioni di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica.

Come fare la domanda

Alla scadenza del termine del 24 ottobre, l’Inps provvederà a stilare le graduatorie degli aventi diritto. Sarà data priorità alle persone con Isee più basso, in base all’ordine di arrivo della domanda. Per inoltrare la domanda è necessario disporre delle credenziali Spid, Cie o Cns. Chi non se la cava bene con il computer dovrà farsi aiutare da un familiare esperto, oppure tramite il servizio di Contact Center Multicanale, telefonare da rete fissa gratuitamente al numero verde 803.164 oppure da rete mobile al numero 06.164164 (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori). La procedura, avverte l’Inps, è disponibile accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” raggiungibile tramite home page del sito web dell’Istituto www.inps.it.

L’importo del bonus

Il contributo che si può ricevere va da un minimo di 200 euro un massimo di 600, in base allo scaglione di reddito. In particolare, chi ha un Isee inferiore a 15mila euro potrà avere fino a 600 euro. La cifra si riduce a un massimo di 400 euro per coloro che hanno un Isee compreso tra 15mila e 30mila euro. Infine, con un Isee tra 30mila e 50 mila euro il contributo non potrà superare i 200 euro. Ogni seduta, a prescindere dalla fascia Isee di appartenenza, non potrà costare più di 50 euro. Il contributo dovrà essere “speso” entro 180 giorni a partire dalla data di concessione, altrimenti andrà perduto. Per finanziare il bonus lo Stato ha impegnato dieci milioni di euro.