Congedo Obbligatorio di Paternità

Il congedo obbligatorio di paternità è il diritto del padre lavoratore dipendente di astenersi dal lavoro, alla nascita del figlio, oppure in caso di adozione o affidamento, fruibile entro e non oltre il quinto mese di vita del figlio o dall'entrata in famiglia
A chi è rivolto:
Congedo per padri lavoratori dipendenti
Requisiti:
Essere lavoratore dipendente pubblico o privato

Che cos’è

Il congedo obbligatorio di paternità è il diritto del padre lavoratore dipendente di astenersi dal lavoro, dai due mesi prima della data presunta del parto fino ai 5 mesi dalla nascita del figlio, oppure in caso di adozione o affidamento, fruibile entro e non oltre il quinto mese dall’entrata in famiglia

A chi è rivolto

Il congedo è rivolto esclusivamente ai padri lavoratori dipendenti anche adottivi e affidatari.

Requisiti

Il padre deve essere titolare di un rapporto di lavoro dipendente. 

Misura

Il padre lavoratore dipendente ha diritto a fruire di 10 giorni di congedo obbligatorio,friibile anche in via non continuativa. I giorni di permesso diventano 20 in caso di nascite plurime.

I giorni di permesso sono retribuiti con un’indennità pari al 100% della retribuzione, a carico dell’INPS, anticipata dal datore di lavoro.

Il congedo è fruibile, entro lo stesso arco temporale, anche in caso di morte perinatale del figlio.

Compatibilità

Il congedo obbligatorio di paternità si configura come un diritto autonomo e quindi è compatibile con il congedo di maternità della madre e spetta indipendentemente dal diritto al congedo da parte della madre.

Il congedo obbligatorio spetta anche se il padre ha fruito del congedo alternativo di paternità

Come richiederlo

La domanda deve essere presentata al datore di lavoro almeno 5 giorni prima della fruizione.

Se il congedo è richiesto in concomitanza dell’evento nascita, i 5 giorni di preavviso si calcolano sulla data presunta del parto

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