Che cos’è
La Totalizzazione è uno degli strumenti che consente di sommare, gratuitamente, i contributi esistenti nelle varie forme previdenziali obbligatorie per liquidare un’unica pensione.
A chi è rivolto
La facoltà di totalizzare è concessa a coloro che sono iscritti in due o più forme di Assicurazione Generale Obbligatoria per invalidità, vecchiaia e superstiti dei lavoratori dipendenti, autonomi e degli iscritti alla gestione separata e alle forme sostitutive ed esclusive della medesima. Tale possibilità può essere esercitata anche dagli iscritti al Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica e gli iscritti alle Casse professionali.
Requisiti
Di seguito sono riportati i requisiti richiesti per accedere alla pensione in regime di Totalizzazione per l’anno 2024.
- Per la pensione di vecchiaia, sono necessari almeno 66 anni di età con almeno 20 anni di contributi. Per questa tipologia di pensione si applica la “finestra mobile” di 18 mesi.
- Per la pensione di anzianità, sono necessari almeno 41 anni di contributi senza considerare la contribuzione figurativa derivante da eventi di disoccupazione e malattia. Per questa tipologia di pensione si applica la “finestra mobile” di 21 mesi.
- Sono richiedibili, inoltre, in regime di totalizzazione, anche la pensione di reversibilità e la pensione di inabilità.
Per poter accedere alla pensione in Totalizzazione, non si deve essere titolari di pensione diretta liquidata a carico di una delle gestioni interessate da questo istituto giuridico, mentre la titolarità di una pensione estera non preclude la possibilità di totalizzare.
È richiesto, infine, di perfezionare gli ulteriori requisiti richiesti previsti dalla gestione previdenziale alla quale il lavoratore o la lavoratrice risulta da ultimo iscritto.
Per accedere alla pensione in Totalizzazione, occorre cessare l’attività lavorativa dipendente.
L’importo della pensione
Le pensioni richieste in regime di Totalizzazione sono (di norma) calcolate e liquidate con il sistema di calcolo contributivo.
Se, però, in una delle gestioni interessate è stato perfezionato un diritto autonomo a pensione (quindi età e contributi), la gestione coinvolta provvederà a liquidare la quota di pensione applicando il sistema di calcolo relativo, fermo restando che per le anzianità maturate dal 1° gennaio 2012, trova sempre applicazione il sistema di calcolo contributivo.
Decorrenza
Fermo restando il perfezionamento di tutti i requisiti richiesti e l’apertura della “finestra mobile”, la pensione di vecchiaia o o di anzianità in Totalizzazione decorre dal 1° giorno del mese successivo alla presentazione della domanda di pensione.
Al soggetto che presenta la domanda di pensione di vecchiaia in totalizzazione oltre i 18 mesi successivi alla data di maturazione dei prescritti requisiti, il trattamento pensionistico è riconosciuto dal 1° giorno del mese successivo al 18° mese.
Come richiederlo
La domanda può essere presentata all’INPS anche tramite il Patronato EPASA-ITACO. Scorri la pagina e clicca sul pulsante “Pratica in ufficio” per conoscere la sede a te più vicina.