Ratei maturati e non riscossi

Gli eredi di assicurato o pensionato, anche nel caso in cui non abbiano il diritto alla pensione ai superstiti, possono richiedere la liquidazione dei ratei maturati e non riscossi.
A chi è rivolto:
La domanda di ratei maturati e non riscossi può essere presentata dagli eredi di assicurato/pensionato
Requisiti:
Per accedere al servizio, occorre essere erede del dante causa.

Che cos’è

La liquidazione dei ratei maturati e non riscossi è il diritto dell’erede (o eredi) di un assicurato/pensionato a riscuotere i ratei di pensione maturati e non ancora riscossi del defunto, anche nel caso in cui l’erede non abbia diritto alla pensione ai superstiti. Nei ratei è compresa anche la quota della tredicesima mensilità maturata e non riscossa.

Solo con riferimento alla pensione di reversibilità, in presenza di coniuge superstite o figlio minore (ma non nei casi di compresenza dei due superstiti beneficiari), l’INPS è autorizzato a liquidare contestualmente, insieme alla pensione e d’ufficio, i ratei dovuti.

Attenzione: effettuando la domanda di liquidazione dei ratei maturati e non riscossi si accetta, implicitamente, l’eredità del dante causa.

A chi è rivolto

La liquidazione dei ratei maturati e non riscossi può essere richiesta:  

Come richiederlo

La domanda può essere presentata all’INPS anche tramite il portale www.epasa-itaco.it. Scorri la pagina e clicca sul pulsante “Pratica on line” per effettuare la domanda on line, oppure seleziona “Pratica in ufficio” per conoscere la sede a te più vicina.

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