Che cos’è
Il permesso di soggiorno è un documento, rilasciato a seguito di un iter amministrativo, che consente al cittadino straniero di soggiornare in Italia per tutta la durata indicata nel titolo di soggiorno e di svolgere le attività inerenti al motivo per il quale è stato rilasciato. Il motivo del rilascio deve corrispondere a quello indicato sul visto d’ingresso.
Il permesso di soggiorno deve essere richiesto entro 8 giorni lavorativi dalla data del primo ingresso nel territorio dello stato italiano.
Chi deve richiederlo
Il permesso di soggiorno deve essere richiesto dai cittadini non comunitari che entrano in Italia con un visto di lunga durata (sono esclusi dall’obbligo della richiesta del titolo di soggiorno, tutti coloro che entrano in Italia per soggiorni brevi, ossia quelli inferiori a 90 gg.).
Quali sono i requisiti
Per ottenere il permesso di soggiorno occorre essere in possesso della seguente documentazione:
- Possesso di un visto d’ingresso di lunga durata (visto nazionale di lunga durata – VN), ove richiesto;
- Passaporto o altro documento valido;
- Esibizione della documentazione richiesta in base al motivo del soggiorno;
- Compilazione della modulistica preposta in base alla tipologia del permesso di soggiorno;
- Richiesta del permesso di soggiorno entro 8 gg lavorativi dalla data d’ingresso in Italia.
Dove si richiede il primo rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno?
In base alla tipologia del permesso, il permesso di soggiorno può essere richiesto:
Tramite gli uffici postali abilitati, portanti la dicitura “Sportello Amico”. In virtù alla convenzione stipulata tra il Ministero dell’Interno e Poste Italiane S.p.A possono essere richieste le seguenti tipologie di permessi di soggiorno:
- Adozione
- Aggiornamento permesso di soggiorno (inserimento figli)
- Asilo Politico (rinnovo)
- Attesa occupazione
- Attesa riacquisto cittadinanza
- Famiglia minore con minori di 14-18 anni
- Famiglia (rinnovo)
- Lavoro Autonomo
- Lavoro Subordinato
- Lavoro Subordinato – stagionale
- Missione
- Motivi religiosi
- Permesso di Soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
- Residenza elettiva
- Ricerca Scientifica (rinnovo)
- Status apolide (rinnovo)
- Studio (per periodi superiori a tre mesi)
- Tirocinio formazione professionale
- Conversione soggiorno da altra tipologia a: lavoro subordinato, autonomo, famiglia, studio, residenza elettiva.
Tramite la Questura di competenza territoriale, Ufficio Immigrazione, in cui lo straniero abita per le seguenti tipologie di permesso di soggiorno:
- Assistenza minore
- Minore età
- Motivi di giustizia
- Richiesta protezione internazionale/asilo
- Richiesta primo rilascio status di apolide
- Coesione familiare cittadino straniero
Tramite lo Sportello Unico Immigrazione della Prefettura di competenza territoriale per quanto riguarda:
- Il rilascio di primo permesso per lavoro subordinato o autonomo nell’ambito del Decreto Flussi
- In caso di ingresso per il ricongiungimento familiare
- Per alcune conversioni di soggiorno da altre tipologie di permessi
Costi del permesso di soggiorno
I costi per ottenere il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno ammontano a:
- € 30,00 per la raccomandata postale
- € 16,00 per marca da bollo che deve essere applicata sulla prima pagina del modulo presente all’interno del kit postale
- € 30,46 per la stampa del tesserino elettronico a cui si aggiunge l’eventuale contributo previsto dal D.M. del 5 maggio 2017 che prevede che il rilascio del permesso di soggiorno sia assoggettato ad un contributo che può variare da 40 a 100 euro salvo eccezioni
- € 40,00 per permessi di soggiorno di durata superiore a tre mesi
- € 50,00 per permessi di soggiorno di durata superiore a un anno
- € 100,00 per permessi di soggiorno per i soggiornanti di lungo periodo, come anche per il rilascio del permesso per i dirigenti e i lavoratori specializzati.
Nel caso in cui venga richiesto il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno per figli minori di anni 14, deve essere usato un unico kit postale, al quale devono essere allegate le ricevute dei versamenti di 30, 46 euro per ciascun componente del nucleo familiare.
La durata del permesso di soggiorno
La durata del permesso di soggiorno non è uguale per tutte le tipologie di titoli di soggiorno, ma varia in base al tipo di visto utilizzato per l’ingresso in Italia e a seconda del motivo per il quale lo straniero è autorizzato a rimanere sul territorio nazionale.
In caso di soggiorni di breve durata (inferiori ai 90 giorni) per motivi di visite, affari, turismo e studio non viene rilasciato un permesso di soggiorno, ma lo straniero dovrà semplicemente dichiarare, entro otto giorni dall’ingresso, la sua presenza in Italia all’autorità di frontiera al momento dell’ingresso, se questo è effettuato da un Paese non appartenente all’Area Schengen, o al Questore di competenza territoriale.
ll permesso di soggiorno per motivi di lavoro è rilasciato a seguito della stipula del contratto di soggiorno e la sua durata non può superare:
- 9 mesi, in caso di uno o più contratti di lavoro stagionale;
- 1 anno, in caso di uno o più contratti di lavoro subordinato a tempo determinato;
- 2 anni, in caso di contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato (primo rilascio);
- 2 anni, in caso di lavoro autonomo (primo rilascio).
Per tutte le altre informazioni relative alle altre tipologie di permessi di soggiorno, potete rivolgervi alle nostre sedi territoriali EPASA-ITACO.