Novembre 29, 2022

Anziani non autosufficienti, arriva lo SNA: il sistema nazionale assistenza anziani

Servizi Asl e dei comuni integrati, una nuova prestazione universale per la non autosufficienza, la cura delle persone disabili che invecchiano, maggiori riconoscimenti per chi si occupa di anziani non autosufficienti come i caregiver familiari.  Lo prevede Legge quadro in favore degli anziani non autosufficienti” o “DDL Anziani” che il governo Meloni dovrebbe approvare entro Marzo, in ottemperanza alla riforma varata da Draghi lo scorso ottobre nel quadro delle misure previste dal PNRR.

Una riforma a cui ha collaborato anche CNA Pensionati attraverso il “Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza”, di cui fanno parte oltre 50 soggetti dell’area sociale, del volontariato e dell’associazionismo, che ha deciso di sostenere la progettazione e la realizzazione di una riforma sistemica come quella dedicata al sostegno della non autosufficienza nel Paese.

Lo SNA, il sistema nazionale assistenza anziani

Il Patto, innanzitutto, ha presentato la proposta dell’introduzione del sistema nazionale assistenza anziani (SNA) che è stato recepito nella riforma. L’obiettivo colto dal DDL Anziani è quello di considerare l’assistenza alla non autosufficienza come un settore distinto del welfare state, ritagliandone un ruolo specifico in aggiunta e in raccordo ai già esistenti sistemi di servizi ed interventi sanitari, sociali e previdenziali (con aggiornando i LEA ed i LEPS dedicati).

Lo SNA può diventare dunque quella riforma di sistema attesa da oltre vent’anni e che riguarda 3,8 milioni di anziani non autosufficienti (insieme alle loro famiglie), in grado di costruire una filiera di risposte differenziate e complementari tra loro dedicate agli anziani, superando la frammentazione attuale e affrontando i diversi bisogni della vasta e variegata platea a cui mira.

Il funzionamento dello SNA inoltre si baserà sul governo unitario e sulla realizzazione congiunta delle misure menzionate nel DDL, che mantengono le rispettive titolarità istituzionali attualmente esistenti (siano esse dello Stato, delle Regioni o dei Comuni).

Gli interventi destinati ad anziani e famiglie del DDL anziani

  • Servizi domiciliari: s’introduce l’ADISS (Assistenza domiciliare integrata sociosanitaria), con risposte unitarie – attraverso l’integrazione dei servizi di Asl e Comuni – e interventi di durata e intensità commisurate alle esigenze dell’anziano.
  • Prestazione universale per la non autosufficienza: è alternativa all’indennità di accompagnamento. Si prevede un ammontare graduato in base al fabbisogno assistenziale dell’anziano e la possibilità di scelta tra il contributo senza vincoli d’uso e la fruizione di servizi alla persona (badanti regolari o soggetti organizzati), in quest’ultimo caso ricevendo un importo superiore.
  • Persone con disabilità che invecchiano: si sancisce la tutela delle persone con disabilità pregresse che diventano anziane, per assicurare la continuità del loro percorso assistenziale e il rispetto dei loro diritti.
  • Caregiver familiari: è previsto un articolato insieme di azioni, tra cui: considerazione delle loro condizioni nei vari momenti valutativi, revisione delle tutele previdenziali, assicurative e degli strumenti per l’inserimento lavorativo e promozione di forme integrate di sostegno.

In particolare, tra le innovazioni più promettenti, bisogna proprio segnalare la trasformazione dell’indennità di accompagnamento in “prestazione universale per la non autosufficienza”. L’obiettivo infatti sembra essere la promozione di una cultura dell’assistenza che vada oltre il mero trasferimento economico, ma impatti sul potenziamento e sull’incremento dei servizi da fruire.

Quando sarà approvata la riforma per gli anziani non autosufficienti

I termini del PNRR riguardo questa importante riforma sono perentori. Entro marzo 2023 il Parlamento dovrà approvare la relativa Legge Delega ed entro marzo 2024 il Governo dovrà predisporre i Decreti Delegati per l’attuazione.

Per approfondire

  • Leggi il c.d. DDL Anziani cliccando qui, in attuazione del PNRR Missione 5 – Inclusione e Coesione, Componente 2 Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore, Riforma 1.2 Sistema degli interventi in favore degli anziani non autosufficienti.
  • Conosci meglio il Patto per il nuovo welfare sulla non autosufficienza e le sue attività cliccando qui.